Avevo denunciato piu volte su questo blog che i "speed check" erano illegali e pericolosi!!!
Qualcun'altro, non si capisce perchè, invece, continuava a dire che erano ammessi, non tenendo conto delle conseguenze che ne potevano derivare (danno erariale, abuso d'ufficio, omicidio colposo ecc).
Fatto stà che il tempo, come si suol dire, è galantuomo e dopo l'ennesimo incidente contro questi "spaventapasseri" è scesa in campo anche un'associazione di consumatori (Globo di Alessandria), che ha aperto una serie di procedimenti legali (v.post su www.automoto.it)
La risposta dell'Ingegnere Mazziotta (direttore della Direzione Generale per la Sicurezza Stradale del Ministero dei Trasporti), come al solito non si è fatta attendere (v. parere del 28 settembre 2013), ma stavolta, in aggiunta a quanto era stato detto ogni volta, ha aggiunto un capoverso di autotutela per lo stesso Ministero :
"Nel caso di installazione a bordo strada, deve essere valutata la possibilità che tali manufatti possano costituire ostacoli, ancorchè posti al di fuori della carreggiata, e la conseguente opportunità di proteggerli adeguatamente ai sensi della vigente normativa in materia di dispositivi di ritenuta".
Mario Serio
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Qui il parere del Ministero del 28 settembre 2013
Qui il mio post del 3 luglio 2013
Qui i post precedenti
